Novoli - Vernio 2-0
Novoli: Biancalani, Mussaid, Calonaci, Panerai, Mocali, Gashi, Bernardini, Paglia, D’Augello, Martinez, Bonini.
A disp.: Calderini, Raugei, Rubechini, Calvano, Staton, Iorio, Massaro, Balinca, Cosi.
All. Roberto Marongiu
Vernio: Roventini, Biagioli, Macrì, Toccafondi, Scatizzi, Pecini, Pilumeli, Gandolfi, Rotaru, Pellegrini, Nannini.
A disp.: Storai, Arena, Ciani, Magni, Messia.
All. Salvatore Coschignano
Arbitro: Sig. Misson di Prato
Reti: 14’ Bernardini, 76’ D’Augello
Al “Manlio Rebechi” il Novoli deve solo vincere per continuare la corsa alle prime posizioni, contro un Vernio penultimo in classifica ma che non rispecchia tale piazzamento per solidità e organizzazione in campo.
Non è un caso infatti che la partita non goda di grandi emozioni, con i padroni di casa che devono trovare soluzioni molto elaborate per sorprendere la difesa avversaria.
Come ad esempio la manovra che libera in area D’Augello, il quale va al tiro da posizione defilata chiamando Roventini al primo intervento del suo pomeriggio.
La risposta del Vernio arriva al 12’ con una punizione dalla lunga distanza di Toccafondi ampiamente alta, prima che un retropassaggio sanguinoso di Mussaid non rischi di diventare un assist per Rotaru, ma nell’occasione è bravissimo Biancalani ad andare a contrasto salvando la baracca.
Al 14’ il match si sblocca in favore della squadra di Marongiu e Busin grazie al gol di Bernardini che, liberato in area da un rimpallo, pesca l’angolino con un diagonale non potente ma preciso: 1-0. Un vantaggio preziosissimo per il Novoli, che ha saputo sfruttare al meglio una leggerezza difensiva degli avversari.
Passano dieci minuti e per i locali c’è anche la possibilità di raddoppiare, con il tentativo dalla lunghissima distanza di Paglia che sibila vicino all’incrocio dei pali. Dall’altra parte il Vernio, comunque sempre ben disposto in campo, paga la poca incisività offensiva che lo porta ad infrangersi contro il muro avversario ogni volta che tenta di sfondare. I ragazzi di Coschignano si affidano dunque a calci da fermo o traversoni sui quali però è sempre attento Biancalani, e se non ci arriva lui ci pensano i suoi compagni ad aiutarlo come quando Gashi sventa con un grande intervento una situazione complicata sugli sviluppi di un corner.
Al 31’ arriva per il Novoli la chance più nitida di pareggiare, con Martinez che supera il portiere con un tocco morbido ma trova la traversa a dirgli di no.
Passiamo dunque alla ripresa, dove l’avvio non è certo dei più entusiasmanti. Le due squadre danno vita infatti a una fase di gioco confusa, in cui regnano le palle contese e latitano le emozioni.
Per la prima dobbiamo dunque aspettare il 62’, quando un tiro di D’Augello deviato viaggia verso l’angolino ma Roventini ci arriva e lo devia in angolo con un tuffo felino.
Il portiere del Vernio sarà assoluto protagonista del secondo tempo, respingendo gli attacchi di un Novoli che, rispetto alla prima frazione, riesce a rendersi pericoloso con più facilità e frequenza. Al 64’ sugli sviluppi di un corner Panerai impatta di testa, ma Roventini è ben posizionato e alza oltre la traversa. Cinque minuti più tardi è invece Martinez a essere innescato oltre la linea difensiva avversaria, l’attaccante supera il portiere in uscita con un pallonetto che però risulta troppo debole e permette al difensore di intervenire in tempo.
Al 74’ bella iniziativa personale di D’Augello che salta l’uomo e libera la conclusione dal limite dell’area, plastico l’intervento con cui Roventini salva ancora la sua porta.
Due minuti dopo, però, il centrocampista del Novoli riesce finalmente a trovare il gol dopo tanti tentativi falliti, e lo fa con la specialità della casa: un altro tiro dalla distanza, infatti, viene deviato quel tanto che basta per mettere fuori causa il portiere e permettere al pallone di insaccarsi a fil di palo: 2-0.
Un raddoppio che lascia la squadra di Marongiu e Busin libera di giocare con maggiore spensieratezza, scongiurando il pericolo di una beffa nel finale. Prima della fine del match, anzi, i locali creano altre due iniziative offensive per triplicare, ma in entrambi i casi è bravissimo Roventini che prima respinge con i piedi a tu per tu con Martinez e poi protegge il primo palo sulla botta dalla sinistra di Bonini.
Al triplice fischio dell’ottimo sig. Misson, dunque, il Novoli festeggia una vittoria che gli permette di rimanere nella scia delle prime posizioni, in attesa di recuperare Mercoledì l’ultima frazione della gara contro l’Isolotto, sospesa per nebbia due settimane fa.
Dall’altra parte il Vernio esce dal campo con zero punti in tasca, ma con una soddisfazione non da poco: aver retto per lunghi tratti, con una prestazione coraggiosa, il confronto con una delle principali forze del campionato.
Giulio D.
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