Novoli - Real Cerretese 1-1
Novoli: Mohamed, Monti, Alberti, Saggio, Bolognesi, Morganti, Andaloro, Alunni, Staton, De Novellis, Chini.
A disp.: Puggelli, Bettarelli, Maita, Taverni, Mimmo, Apostolo, Belgodere.
All. Cristiano Centelli
Real Cerretese: Diolaiuti, Mannini, Mencherini, Marradi, Gruia, Daini, Feraj, Giomarelli, Fruscione, Viggiano, Paoli.
A disp.: Giovannini, Corsinovi, Marranci.
All. Luciano Ancilloti
Arbitro: Sig. Erriquez di Firenze
Reti: Chini, Feraj
Si gioca a calcio per partite come questa, si gioca a calcio per una tribuna piena di sventolanti bandierine arancioni, per un’intera società che si ritrova a sostenere una squadra di ragazzi che non sono mai stati così vicini ad un sogno.
Ma il rovescio della medaglia, che si contrappone alla trepidante attesa, è che nel calcio non c’è niente di certo e il pericolo che tutto si spenga all’improvviso è nascosto dietro l’angolo. Sabato 21 Aprile, in un Barco vestito a festa, si presenta una Real Cerretese senza più obiettivi ma con la voglia di onorare il campionato fino alla fine e rovinare i piani di gloria del Novoli di mister Del Panta.
Fin da subito, infatti, la squadra di Ancilloti bersaglia senza paura la porta avversaria chiamando Mohamed a due interventi sulle conclusioni di Feraj: al 7’ il portiere di casa respinge una punizione e la ribattuta vincente di Giomarelli viene annullata per fuorigioco, mentre al 14’ blocca sulla sinistra una conclusione strozzata di Feraj. Al 23’ sulla punizione di Marradi il pallone rimane vagante e Feraj ne approfitta per battere a rete ma senza trovare lo specchio; passano tre minuti e ancora Feraj impegna da calcio piazzato Mohamed, la cui respinta non perfetta viene ben difesa da Bolognesi.
Al 35’ si sblocca la partita: strepitosa discesa sulla sinistra di Staton che arriva sul fondo e mette in mezzo per Chini, il quale è bravissimo a difendere il pallone e a spedirlo alle spalle di Diolaiuti: 1-0 e Barco in delirio. Vantaggio preziosissimo per il Novoli, ma non è finita perché nel recupero c’è ancora spazio per due grandi occasioni: Staton, lanciato a rete, viene atterrato da un difensore ma l’arbitro valuta simulazione e ammonisce l’attaccante di casa.
Poco dopo ancora un gran lancio del 9 libera Alunni a tu per tu con il portiere, ma è bravo il difensore ospite a recuperare e a disturbarlo impedendogli di centrare lo specchio.
Nella ripresa gli schemi saltano ben presto e le due squadre si ritrovano spaccate in due, una alla ricerca del punto esclamativo sul campionato e l’altra nel tentativo di pareggiare.
Al 50’ tentativo al volo di Marradi dalla lunga distanza, Mohamed è fuori dai pali ma per sua fortuna la sfera si perde sopra la traversa; la risposta del Novoli è affidata a Staton, con un tiro dal limite che termina fuori. Al 61’ l’episodio decisivo: su un lancio in profondità Bolognesi è in vantaggio su Feraj, che però con grande astuzia riesce a spostarlo costringendolo a toccare il pallone con la mano in area; l’arbitro, però, sorprende tutti non concedendo né il fallo sul difensore né il calcio di rigore, ma lasciando correre e permettendo a Feraj di gonfiare la rete dopo un primo tentativo respinto con il piede da Mohamed: 1-1.
La rete del numero 7 ospite sembra sgretolare tutto d’un tratto il sogno del Novoli, ma nessuno può immaginare quello che sta per accadere: è il 70’ quando su un cross dalla destra Diolaiuti esce a farfalle e sulla ribattuta prima Alunni svirgola il pallone e poi Alberti lo manda clamorosamente alto con la porta vuota.
Se questa poteva sembrare ormai l’ultima chance per gli uomini di Del Panta, durante il secondo dei sei minuti di recupero concessi l’arbitro assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per un fallo di mano in area. E’ probabilmente il pallone più passante della stagione, ma nonostante questo Staton lo prende in mano e lo posiziona sul dischetto.
Tutto il Barco osserva con il fiato sospeso, il cuore che batte forte e la voglia di cacciare fuori un ultimo urlo di gioia… che però rimane strozzato in gola, misto a sgomento e delusione, quando il pallone calciato da Staton sorvola la traversa e si spegne sul fondo.
È l’ultimo atto di una partita epica, il cui risultato finale permette alla Virtus Gambassi di realizzare il sorpasso posizionandosi in testa a una giornata dalla fine.
Con la classifica che vede Virtus Gambassi a quota 70 e Isolotto e Novoli appaiate a 69, la squadra di Del Panta dovrà vincere nell’ultima giornata e sperare in un clamoroso controsorpasso per provare quantomeno a giocarsi lo spareggio con l’Isolotto.
Di certo c’è che la giornata di oggi sembrava davvero perfetta per compiere l’impresa, ma i ragazzi del Novoli devono essere soltanto orgogliosi di ciò che sono riusciti a fare: guidati da un giovane allenatore che fin da subito ha saputo conquistare la loro fiducia, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo regalandosi una vera e propria favola. Sono sicuro che, smaltita l’amarezza per quel cielo di gloria sfiorato ma non raggiunto, i Giovanissimi 2003 del Novoli ripenseranno con gioia a questa stagione, consapevoli di aver tenuto alto il nome della società e del quartiere onorando fino alla fine lo stemma che portavano sul petto.
Giulio D.
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