Novoli - Calenzano 2 - 2
Novoli: Marazzi, Verzino, Bacci, Casillo, Risaliti, Cappelli, Persiani, Foniqi, Palli, Malagigi, Burchietti. A disp.: Marraccini, Fanfani, Arrach. All. Marcello Madeddu
Calenzano: Corsi, Aresu, Stefani, Berretti, Privitera, Prece, Baccini, Guarguagli, Fissi, Malaj, Vita. A disp.: La Barca, Lisi, Bonacchi, Casini, Rocchini. All. Francesco Privitera
Arbitro: Sig. Alfieri di Prato
Reti: Malaj (2) (R), Bacci (N), Arrach (N)
Nervi tesi e tanti gol nella sfida tra Novoli e Calenzano, con gli ospiti due volte in vantaggio e sempre raggiunti dagli avversari.
Al 5’ la squadra di Privitera passa già in vantaggio con un cross molto strano di Malaj che sorprende Marazzi: 1-0.
La risposta del Novoli arriva comunque molto presto e, dopo un tiro di Burchietti bloccato senza problemi da Corsi, trova il pareggio grazie a Bacci, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo svetta di testa e mette in rete: 1-1.
Al 24’ il solito Malaj semina il panico nell’area avversaria e finisce per subire il fallo di Cappelli conquistandosi il calcio di rigore: dal dischetto va lo stesso numero 10 del Calenzano, che si vede respingere la conclusione da Marazzi ma sulla ribattuta non ha problemi a segnare: 2-1. Due minuti più tardi Melaj ci prova ancora da fuori, il suo tiro viene deviato e diventa pericoloso ma Marazzi è reattivo e salva la porta; al 30’ il Novoli prova a rispondere senza rendersi però più di tanto pericoloso visto che il tiro dalla distanza di Cappelli è centrale e facile preda di Corsi.
Nella ripresa il Calenzano riparte forte e al 47’ ha già la palla del terzo gol, ma Marazzi è bravissimo ad opporsi prima sul tiro ravvicinato di Guarguagli e poi su quello di Vita. Al 52’ il Novoli complica ancora di più la situazione visto che Burchietti viene espulso per proteste, e la sua squadra non riesce più a rendersi pericolosa fino all’80’, quando Casillo calcia dalla distanza e colpisce la traversa, ma sulla ribattuta arriva Arrach che controlla e realizza la rete del pareggio: 2-2. Il finale diventa incandescente, la squadra di Madeddu rimane in dieci a causa dell’espulsione di Cappelli (anche lui per proteste dopo un gol annullatogli) e il Calenzano prova ad approfittarne per il contro sorpasso. I pericoli per i locali arrivano come sempre da uno straripante Malaj che prima colpisce il palo dopo un bel dribbling in area e poi, in pieno recupero, si procura e batte una punizione dal limite che però viene respinta bene da Marazzi.
Il triplice fischio dell’arbitro manda le squadre negli spogliatoi con un punto a testa, al termine di una partita molto nervosa che alla fine ha avuto forse l’esito più giusto.
Giulio D.
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