NOVOLI - SETTIGNANESE    0 - 0

NOVOLI: Becattelli, Olmi, Bassi, Martinez, Guri, Memaj, Bennardo Mattia, Cirina, Torsello, Macchioni, Sanchez 
A disp.: Benelli, Bennardo Niccolò, Boschi, Hazrollaj E., Hazrollaj A.
All. Michele VUTURO

SETTIGNANESE: Bertone Carlo Alberto, Bargelli, Gerini, Cartei, Pispoli, Bertone Giovanni, Taddei, Magni, Puleri, Polistena, Fucile
A. disp.: Vannini, Faraj, Sollima, Di Nardo, Pieraccini
All. Gianni PAGANI

Pareggio senza reti al campo del Barco ma non senza emozioni. Le due formazioni si sono affrontate a viso aperto, senza tatticismi, e non sono mancate le occasioni sia da una parte che dall’altra, con entrambe i portieri che hanno avuto occasione di mettersi in mostra più volte.
Nel primo tempo il Novoli impone il suo gioco e conquista la supremazia territoriale per la maggior parte della frazione di gioco, concedendo alla Settignanese sporadiche ma pericolose azioni di rimessa. Al 7° minuto il tiro di Bennardo Mattia lambisce il palo alla destra di Bertone. Risponde poco dopo la Settignanese con Puleri che impegna a terra Becattelli. Poi è ancora il Novoli a rendersi pericoloso prima con Memaj, che, su azione di calcio d’angolo, di testa manda il pallone sulla traversa e quindi due volte con Macchioni, prima su calcio di punizione deviato in angolo dal portiere e poi con un gran tiro da 20 metri che Bertone intercetta e manda ancora sulla traversa. Verso la fine del tempo è la Settignanese che va vicina al goal con un tiro di Polistena bloccato a terra da Becattelli.
Nella ripresa la Settignanese parte più determinata e le sue iniziative alimentano qualche preoccupazione alla difesa del Novoli, soprattutto sui calci piazzati. I padroni di casa in questa fase si affidano a qualche conclusione da lontano che non impensierisce il portiere ospite. Dalla metà del tempo, dopo aver esaurito tutti i cambi a disposizione, il Novoli ricomincia a pressare e dopo alcune conclusioni pericolose di Macchioni e Cirina, neutralizzate dall’ottimo Bertone, l’ultima occasione, allo scadere del tempo regolamentare, capita sui piedi di Bennardo N. che di prima intenzione gira il pallone verso la porta ma, per la terza volta, colpisce l’incrocio dei pali.

 C.P.

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